Legge Zan contro l'omofobia: perchè le destre sono contrarie.....

I diritti civili sono stati spesso utilizzati strumentalmente per coprire la distruzione di quelli sociali ma ci sono diritti civili che hanno migliorato l'esistenza di uomini e donne restituendo soprattutto a quest'ultima dignità e libertà.

In questi giorni la nuova crociata, è il termine piu' adatto, delle destre politiche e sociali è contro la Legge Zan.che sta per essere approvata in Parlamento nonostante l'ostruzionismo di Lega e Fratelli d'Italia.

La proposta di legge propone modifiche al codice penale per rendere piu' aspre le pene contro  la omofobia e le discriminazioni ai danni di gay e trans, insomma nulla di piu' che una battaglia di civiltà in un paese nel quale decine sono le aggressioni e le discriminazioni fondate sul sesso, sull'identità di genere. Se tutti affermano di essere contro la violenza perchè opporsi a pene piu' severe contro chi commette violenze a danni di trans e omosessuali o contro chi soffia sul fuoco delle violenze razziali obbligando (lo prevede la proposta di legge al vaglio del Parlamento), in cambio della condizionale, chi commette un reato del genere al lavoro a a favore della collettività.

A noi non piacciono le legislazioni di emergenza ma opporsi a questa legge da parte chi ogni giorno invoca  legislazioni speciali contro migranti, il degrado sociale, gli occupanti di casa o i protagonisti di picchetti in occasione di scioperi induce a qualche riflessione.

Dietro all'ostruzionismo delle destre e alla loro opposizione alla legge Zan (il presentatore è un parlamentare del Pd assai lontano da noi) cosa si nasconde? Sicuramente la sottovalutazione dell'odio razziale e dell'odio \discriminazione verso gay, trans e una idea di società alquanto retriva.

Ci sono diritti civili che fanno avanzare la coscienza degli uomini e delle donne, prendere atto che la violenza di genere è presente nella nostra società è piu' che mai necessario perchè la intolleranza contro migranti e omosessuali è figlia di quella cultura che presto riserverà lo stesso trattamento ai lavoratori combattivi e alle minoranze che si oppongono alle ingiustizie e alle sopraffazioni economiche.

Per questo ben venga una legge contro l'omofobia anche se siamo consapevoli che non sia sufficiente una legge per incidere su una cultura alimentata ogni giorno dall'odio e dal razzismo che hanno radici  sociali profonde alimentate da connivenze politiche giustificazioniste.