Domenica è giorno di discussione: ore 16 in Piazza Gambacorti a Pisa
Proseguono le iniziative contro la guerra e l'aumento delle spese militari. Nei giorni scorsi abbiamo lanciato un appello per costruire una mobilitazione il 23 aprile contro il potenziamento militare di Camp Darby con una manifestazione che ci auguriamo sia partecipata da tutte le forze attualmente impegnate contro la guerra e la Bussola europea che delinea i nuovi e futuri equilibri geostrategici oltre alla nascita dell' esercito di difesa europeo.
I nostri obiettivi sono
- costruire una mobilitazione contro la guerra anche in vista dello sciopero generale che le organizzazioni di base costruiranno nel mese di Maggio
- contrastare la militarizzazione del territorio che è iniziata con il grande hub all'aeroporto militare di pisa ed è proseguita con l'ampliamento della base di Camp Darby, l'uso del porto di Livorno a fini militari, l'invio delle armi da Pisa attraverso voli provenienti dall'aeroporto militare e dalla decisione del governo Draghi di costruire una nuova base a Coltano. E sia ben chiaro che la soluzione per noi non sarà spostare la cittadella militare da Coltano ad altra sede (pagandola con i soldi del PNRR), questa ulteriore militarizzazione del territorio va scongiurata
- contrastare la contrazione degli spazi di libertà e democrazia nel nostro paese alimentata dalla retorica bellicistica
- rilanciare la lotta allo stato di emergenza che dalla pandemia si è spostato alla guerra con la militarizzazione dei territori, contro i tagli al welfare e alla sanità e il neokeynesismo di guerra
Ci auguriamo di poterne discutere insieme il 10 Aprile nell'assemblea aperta in Piazza Chiara Gambacorti
No camp darby
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