La fiscalità regressiva per i piu' ricchi

 In Italia la fiscalità per il 5% piu' ricco della popolazione è regressiva, questo 5% paga aliquote inferiori alla stragrande maggioranza dei cittadini. La questione è di non poco conto perchè un sistema fiscale dovrebbe essere non solo progressivo ma stabilire un elevato numero di aliquote per tenere conto delle condizioni economiche dei cittadini e della loro contribuzione al sistema fiscale.

Ma cosi' non è nonostante gli effetti sul  welfare sarebbero positivi come sull'insieme delle entrate fiscali nazionali con la possibilità di redistribuire socialmente questi soldi attraverso i servizi erogati dallo stato sociale e svariati aiuti sociali ad esempio nel campo dei servizi educativi

Quali sono i problemi che affliggono il paese? la perdita del potere di acquisto di salari e pensioni, la disoccupazione giovanile, la crisi economica e l’inefficienza dello Stato . 

Quali sono le soluzioni? Il discorso sarebbe lungo e articolato, sia sufficiente ricordare che le crescenti disuguaglianze sono anche espressione di un ascensore sociale da tempo guasto oltre a fotografare una società ferma.

La necessità di sfuggire alle suggestioni della flat tax, confermata da Draghi nel prossimo biennio per gli autonomi, dovrebbe indurre ad accrescere il numero delle aliquote e tassare soprattutto i redditi elevati e in misura proporzionale.

Senza una equa tassazione è difficile ipotizzare un welfare attrezzato e una società piu' giusta, principi generici ma per niente scontati