La Cub scrive alla Amministrazione del Comune di Pisa per avere risposte
Perchè in 5 mesi non sono state fornite risposte?
Da 5 mesi attendiamo innumerevoli risposte dalla Amministrazione Comunale, da quando abbiamo siglato il contratto decentrato relativo all'anno 2021. Una contrattazione sempre più difficoltosa e quei pochi miglioramenti strappati arrivano con mesi di ritardo e con interpretazione delle norme in senso ristrettivo (e a svantaggio della forza lavoro)
Cosa avremmo dovuto fare ?
- Rivedere il Regolamento degli incentivi che da un anno attende di essere riscritto in base alle indicazioni sindacali per innalzare anche alcuni importi. Non si capisce la ragione di questo ritardo che troviamo del tutto inspiegabile
- Le progressioni orizzontali (stanziati 250 mila euro per circa 230 dipendenti ossia il 45% degli aventi diritto. Perchè cosi' poche? Perchè la Corte dei Conti Toscana, in disaccordo per altro con i pareri Aran e della Funzione Pubblica, ha deciso di limitare il numero dei beneficiari delle progressioni (Peo).
- Gettare le basi per una nuova tornata di Peo nel decentrato del 2022 che , valutate le risorse, dovrà anche rivedere l'importo (ove possibile) di alcuni istituti contrattuali
In questi 4 mesi cosa è accaduto?
- Un sostanziale blocco della contrattazione decentrata anche per il rinnovo della Rsu ma non è questa la causa reale, nel frattempo ci sono innumerevoli settori in sofferenza di personale e abbiamo più volte chiesto di entrare nel merito della assegnazione di personale per valutare la corretta destinazione dello stesso.
- Non c'è stata alcuna discussione sul Piano occupazionale come avevamo chiesto, è argomento non oggetto di contrattazione ma almeno di informazione e di confronto tra sindacati e parte pubblica
- Nessuna informazione è arrivata sui tempi degli spostamenti di uffici verso la VI Porta e Piazza dei Facchini
- Apprendiamo dalla stampa alcune decisioni riguardanti i settori educativi (apertura a Luglio) con l'assessora Munno che da un anno evita di incontrare la Rsu
Cosa chiediamo allora?
- sbloccare entro e non oltre Metà Maggio le Peo relative al 2021
- aprire la discussione sulle nuove Peo relative al 2022
- licenziare il nuovo Regolamento sugli incentivi
- conoscere il parere finale dell'Amministrazione sul progetto Città sicura e capire la ragione per la quale in molte direzioni non ci siano progetti
- aprire un confronto sul nuovo decentrato
- entrare nel merito delle problematiche dei singoli settori (da mesi attendiamo il confronto con gli assessori su servizi educativi e Polizia Locale)
- discutere della destinazione del personale neo assunto (non è materia di contrattazione) per capire se le indicazioni dei dirigenti saranno adeguate a fronteggiare le emergenze di personale
Su questi argomenti, e su molto altro , chiediamo risposte al Sindaco e alla Giunta Comunale e ci auguriamo arrivino quanto prima
Sindacato di base Cub Pisa
Commenti
Posta un commento