SENZA VERGOGNA...LA GIUNTA APPROVA L'ATTO DI INDIRIZZO SUI SERVIZI EDUCATIVI
SENZA VERGOGNA...LA GIUNTA APPROVA L'ATTO DI INDIRIZZO SUI SERVIZI EDUCATIVI
Un vergognoso atto di indirizzo della Giunta sui servizi educativi, del quale i sindacati non sono stati messi a conoscenza, arrivato dopo l'incontro in Prefettura con i sindacati degli appalti (tra i quali la Cub) conclusosi con l'impegno dell'assessore Munno di comunicare entro poche settimane gli stanziamenti necessari per salvaguardare i posti di lavoro nella refezione.
Sono mesi che la assessora Munno non incontra perfino la Rsu del Comune ed oggi apprendiamo che il servizio nido sarà aperto, pur in parte, anche nel mese di Luglio.
Citiamo testualmente dall'atto di indirizzo della Giunta che delibera quanto segue:
- Di ritenere opportuno mantenere in linea di massima l’attuale organizzazione dei servizi scolastici ed educativi comunali fino alla fine dell’anno scolastico 2021-2022
- Di ritenere opportuna l’estensione anche parziale del servizio nido per il mese di luglio 2022, al fine di far fronte alla domanda di servizio nido d’infanzia per il periodo estivo da parte delle famiglie, con particolare riferimento a quelle in condizione di fragilità sociale e/o economica e/o in presenza di minori con disabilità.
- Di dare mandato alla Direzione D-09 di adottare gli atti amministrativi necessari per la realizzazione degli indirizzi generale sopra espressi.
Ma quali sono le premesse di questa delibera?
il disagio sociale ed economico vissuto dalle famiglie in questi ultimi due anni, specie in presenza di minori in condizioni di fragilità o con disabilità, continui a persistere e in questo senso i servizi educativi 0-3 anni rappresentano una preziosa opportunità;
RITENUTO PERTANTO prioritario assicurare in questo particolare momento storico il necessario sostegno alle famiglie con particolare riferimento a quelle in condizione di fragilità sociale e/o economica e/o in presenza di minori con disabilità e conseguentemente impartire ai competenti Uffici specifici indirizzi finalizzati all’estensione anche parziale del servizio nido per il mese di luglio 2022
La Cub ritiene che il modo migliore per offrire servizi alle classi sociali meno abbienti, e alla cittadinanza tutta debba scaturire da ben altre decisioni quali:
- aumento dei posti nei nidi comunali con la reinternalizzazione delle strutture e del personale che in esse opera
- ridurre i costi dei servizi
- aumentare gli organici dei servizi educativi
Sosteniamo inoltre che, viste le alte temperature del mese di Luglio, sia necessario valutare l'adeguatezza delle strutture a garantire temperature adeguate per il benessere dei bambini e delle bambine, un aspetto rilevante da cui dipenderà anche il reale sostegno alle famiglie.
NON dobbiamo infatti cadere nell'errore di scambiare il nido con una sorta di babysitteraggio aperto 11 mesi l'anno per 12 ore al giorno. Detto questo, qualora fossero presenti tutti i requisiti come quelli prima citati, sarebbe utile prevedere dei servizi aggiuntivi per il mese di Luglio con personale a tempo determinato favorendo in questo modo le lavoratrici ed i lavoratori precari anche in vista di futuri concorsi negli Enti locali
La Cub chiederà di essere ascoltata nella apposita commissione consiliare e alla nuova Rsu chiederemo di convocare per i primi di Maggio una assemblea del personale dei servizi educativi per preparare le risposte necessarie a questa insana decisione che si nasconde dietro a problematiche sociali da affrontare aumentando gli investimenti e non contraendoli come si evince anche dal lotto della gara refezione andato deserto
CUB COMUNE PISA
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