La Rete antisfratto pisana in piazza martedi' 12 Aprile davanti al Comune!

La RETEANTISFRATTO*PISA (Unione Inquilini, Cub Pisa, Asia Usb, Sicet, Sunia e Uniat) sarà presente alla manifestazione indetta per Martedi' 12 Aprile davanti al Comune in occasione della prima seduta del Consiglio comunale in presenza.

Il 12 saremo in piazza con tutti gli inquilini e gli sfrattati per dire basta ad una situazione insostenibile legata alla sempre più grave emergenza abitativa nel territorio pisano. Centinaia di sfratti che, nelle prossime settimane, riguarderanno circa 140 nuclei familiari, utilizzo della forza pubblica negli sfratti ed albergazione in B&B anziché un doveroso passaggio da casa a casa come prevista dalle leggi. Case popolari spesso fatiscenti e oltre 170 alloggi ERP sfitti.

Tutto questo senza che la Giunta Conti abbia fatto qualcosa di concreto, considerato che ad oggi non è stato istituito un tavolo permanente con la Prefettura per la calendarizzazione degli sfratti, non è stato ancora pubblicato il bando per l'emergenza abitativa (e quello per le case popolari e per le mobilità), le famiglie sfrattate continuano ad essere albergate e le case popolari che non sono sfitte sono in condizioni indecenti!

L'emergenza abitativa dilagata successivamente alla fine del blocco degli sfratti del dicembre 2021 è stata sottovalutata da tutti: Giunta comunale, Prefettura, Regione Toscana e Governo e adesso siamo ad un punto di non ritorno.


Soluzioni?

Prima di tutto un'immediata sospensione degli sfratti al fine di pubblicare il bando per l'emergenza abitativa; poi è opportuno recuperare decine di alloggi comunali sfitti adibendoli a soluzioni abitative d'emergenza; tutto questo in attesa del passaggio da casa a casa, che potrà essere realizzato solo mediante la pubblicazione della graduatoria ERP. E se le case di proprietà comunale non sono sufficienti, sarà opportuno reperire alloggi privati con l'Agenzia Casa oppure con la requisizione.

Per questi motivi chiediamo al Consiglio Comunale di dare voce agli inquilini e agli sfrattati accogliendo le seguenti richieste:

1) sospensione immediata di tutti i procedimenti di sfratto in attesa della pubblicazione del bando per l'emergenza abitativa;
2) censimento degli alloggi ERP sfitti e dei costi necessari per ristrutturarli;
3) individuazione degli alloggi ERP da destinare all'emergenza abitativa in sostituzione delle albergazioni;
4) riqualificazione degli alloggi popolari e concertazione degli affitti (nonché delle spese condominiali) in base al reddito ed in base alla condizione oggettiva degli alloggi;
4) infine, istituzione di una commissione d'inchiesta per far luce sulle responsabilità che hanno comportato il blocco delle costruzioni dei nuovi alloggi in Sant'Ermete e quantificazione dei fondi necessari al completamento delle case di S. Ermete;

Martedi 12 aprile 2022 ore 14.00 Piazza XX Settembre
 
RETEANTISFRATTO *
PISA

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