Erosione del potere di acquisto ed economia di guerra

 

 Lavorare, indebitarsi, non arrivare a fine mese, rinunciare a mille spese perfino a quelle sanitarie, una esistenza precaria e di continue privazioni, il lavoratore indebitato è divenuto da tempo terrorizzato dalla paura di non arrivare a fine mese.

da ilfattoquotidiano

La recente inchiesta della Confederazione europea dei sindacati parla di lavoratori impossibilitati ad andare in vacanza anche pochi giorni all’anno, sono oltre 41 milioni e il dato è in continuo aumento. Ma non parliamo di vacanze che poi sarebbero un elementare diritto per chi tutto l'anno sgobba, si parla di cure mediche, di debiti contratti per mandare i figli a scuola o pagare l'assicurazione alla macchina 

I tempi dei nostri padri sono lontani, gli anni del boom economico quando il paese si fermava 4 settimane, quando un ombrellone al mare non aveva prezzi proibitivi come qualche giorno da trascorrere in montagna magari nelle località meno rinomate

Da 40 anni ad oggi la condizione di vita e retributiva della forza lavoro è decisamente peggiorata, si risparmia non solo sulle vacanze ma anche sulle spese sanitarie, sulla istruzione dei figli che un tempo fu un investimento pieno di speranze della famiglia operaia e piccolo borghese.

Altre statistiche parlano di serio pericolo per milioni di lavoratori che potrebbero cadere nella povertà assoluta, una condizione diffusa soprattutto nelle fasce giovanili 

La erosione del potere di acquisto colpisce maggiormente i paesi nei quali precarietà e part time sono più diffusi ma anche quelli nei quali sono nati i distretti industriali dei paesi che hanno delocalizzato alcune produzioni (Romania, Ungheria, Repubblica Ceca, Irlanda, Estonia…), i paesi soggetti a misure draconiane per il debito pubblico (la Grecia), i paesi soggetti a feroci speculazioni finanziarie (Lussemburgo), i paesi infine dell’area Mediterranea che palesano ogni giorno la Europa a due velocità con i paesi del Sud Europa in continuo affanno.

E la prossima manovra di Bilancio europea investirà poco nel sociale e molto nell'economia di guerra. 


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