Ma che caldo fa....

 La Cub da anni richiama l'attenzione verso le problematiche legate alla salute e sicurezza dei lavoratori e per quanto riguarda il Comune di Pisa il microclima in uffici e asili nido.

     Il nostro Rls Federico Giusti ha scritto a tal proposito  in data 19 Giugno e in data 30 Giugno senza mai ricevere risposte se non dalla Rspp e da un dirigente,  tra i destinatari delle missive ci sono anche Sindaco, segretario generale, assessore al personale e dirigenti vari. Solo oggi si apprende che saranno fatti nuovi sopralluoghi davanti a temperature elevate rispetto alle quali da anni ci facciamo trovare impreparati per non avere investito negli strumenti atti a contenere gli effetti del calore.

    In questo Ente sono ben noti i problemi legati al microclima, ai lavori mal effettuati come le finestre cambiate senza prevedere un cerchio da cui far uscire un impianto di condizionamento, i mancati acquisti di pinguini e ventilatori, i lavori di ristrutturazione di plessi senza prevedere impianti di microclima anche quando finanziati dal PNRR. E potremmo parlare del mancato acquisto da parte del datore di lavoro, ossia i dirigenti e la figura apicale rappresentata dal segretario generale, di acqua che non viene invece lesinata in eventi sponsorizzati dalla Giunta.

    Non ci soffermiamo sullo stress da calore, sulle difficoltà che incontrano operai , tecnici e agenti di Pm che solitamente operano all'aperto, sul clima intollerabile dentro uffici e direzioni,  problemi denunciati e documentati da almeno due anni senza mai trovare soluzione da parte di chi, iniziando dal Segretario Generale, dovrebbe intervenire direttamente sui dirigenti datori di lavoro. 

        In questi giorni ci sono stati episodi di malessere sia per quanto riguarda il personale sia per quanto riguarda i bambini. Ci sembra eloquente di un malessere diffuso e della follia di volere aprire a luglio i nidi senza prima avere attrezzato i plessi di microclima. Ecco alla luce di questa situazione, in caso di mancata risposta esaustiva e celere, in particolare per quanto riguarda la situazione preoccupante dei nidi, ci rivolgeremo alla asl e all'inail e alla stampa, è tempo che ciascuno si assuma le proprie responsabilità!!!

Cub Comune di Pisa