La lotta di classe al contrario. IL diverso trattamento tra stipendi elevati e stipendi bassi nella Pa

 

La lotta di classe al contrario

 


C’era una volta il tetto (dal 2014) che impediva agli stipendi della Pubblica amministrazione di superare i 255mila euro lordi, oggi quel tetto non esiste più e magari arriverà in fretta e furia anche la firma del contratto nazionale dei dirigenti pubblici.

Siamo di fronte a una lotta di classe al contrario, la salvaguardia di mega stipendi con tanto di pronuncia della Corte costituzionale.

Da oltre un decennio il massimo trattamento previsto nella Pa era quello del  primo presidente della Cassazione con successivi interventi che hanno abbassato il tetto dei mega stipendi.

 

Qualche riflessione sorge spontanea:

·      Le differenze economiche tra i comparti sono tutt’altro che sparite anzi vengono incrementate giorno dopo giorno

·      L’intervento salvaguarda i super stipendi mentre non merita attenzione alcuna la necessità di rimuovere tutti i tetti e i limiti che spingono verso il basso le retribuzioni del personale della PA o limitano la capacità di spesa degli Enti per il personale.

·      Molti Enti non vogliono utilizzare la opportunità di incrementare il fondo della produttività avvalendosi del decreto sulla PA proprio per non dovere, in futuro, finanziare le stesse cifre. Ma questa scelta si ripecuoterà negativamente sui nostri stipendi

·      Leggiamo che l’indipendenza della magistratura «va salvaguardata anche sotto il profilo economico» ma agli occhi dei dipendenti della Pa si consuma invece l’ennesima disparità di trattamento con la fine del tetto che porterà gli stipendi dei vertici della Pa al livello dei managers privati

·      Se verrà aperta una discussione sui trattamenti economici dei vertici amministrativi dopo 11 anni di tetto non si capisce la ragione per la quale oltre 3 milioni di lavoratori e lavoratrici siano condannati a contratti che recuperano un terzo del costo della vita, contratti che arrivano con anni di ritardo e senza meccanismi adeguati al costo della vita, anzi con istituti contrattuali che graveranno sul fondo della produttività

Commenti

Post più popolari