Militarizzazione del territorio: Coltano no ma Ospedaletto va bene questo è il centro sinistra pisano

 Però questa ipotesi mi sollecita un'altra riflessione: perché non riprendere l'idea di un investimento complessivo della Difesa, a cui fanno riferimento anche i carabinieri, nella zona di Ospedaletto dove avevamo previsto il possibile trasferimento della caserma Bechi Luserna del battaglione logistico che si trova sull'Aurelia? Cosa impedisce di pensare ad un'area militare unica che contiene due esigenze, entrambe militari? 

Paolo Fontanelli ex sindaco intervista a IL TIRRENO del 1 Aprile 2022

Negli anni in cui governava il centro sinistra a Pisa è stato costruito uno dei piu' grandi hub militari, quello dell'aeroporto militare e l'Italia venne ripensata come grande portaerei in occasione della guerra in Libria. Sottomarini a propulsione nucleare nei porti italiani, ampliamento delle basi militari Usa e Nato, aeroporti militari potenziati, aeroporti civili da traino a quelli militari (ricordiamo quando l'aeroporto di Trapani venne chiuso ai civili per farne un uso militare). Correva l'anno 2011 quando si denunciava il potenziamento dell'aeroporto militare con la costruzione dell' Hub dentro sei poli militari che vedevano Pisa , Camp Darby, il porto di Livorno e l'aeroporto di Grosseto come vitali aree strategiche (https://www.retedellapace.it/2017/07/dossier-camp-darby-campagna-territoriale/)

.Non si trattava di risparmiare risorse ma di rilanciare la militarizzazione di intere aree del territorio  toscano con pericolose interazioni tra strutture civili e militari.

La nascita dell'Hub militare a Pisa non è avvenuta per funzioni umanitarie ma per consentire il trasporto rapido di armi e logistica militare nelle aree di guerra

E oggi pensare di costruire una grande area militare ad Ospedaletto (si dirà magari per rilanciare un'area in abbandono con immobili mai finiti di costruire e decine di capannoni industriali abbandonati con la fuga di attività produttive) in alternativa a Coltano ci sembra una soluzione ancora peggiore della decisione di imporre alla cittadinanza pisana la nuova base di Coltano.

Il centro sinistra getta la sua maschera e si adegua alla militarizzazione dei territori, se questa è l'alternativa alla Giunta Conti non sappiamo che farcene

CUB PISA